...e poi un giorno un amico mi ha detto: "Hai mai pensato di operare come trader sul Forex?"
venerdì 10 febbraio 2017
Forex: nozioni di base - seconda parte
Come ho iniziato a spiegare nella prima parte, la terminologia è spesso importante, magari non fondamentale, ma se voglio fare capire a qualcuno (o ancora di più, se voglio capire cosa dicono gli esperti) devo utilizzare una terminologia corretta.
Nel Forex il rapporto tra due valute, per esempio EUR/USD assume un solo valore sui grafici...
...come nell'esempio sopra, assolutamente poco utile per chi opera nel Forex. In genere sulle piattaforme di trading viene espresso con più valori:
In questa seconda immagine vediamo il valore reale 1.06369 con la sua variazione dall'ultima rilevazione, -0.18% e subito dopo il valore di acquisto 1.06369 e quello di vendita 1.06362.
Cosa sono questi ultimi due valori e perché uno è più alto e uno è più basso?
Il numero più basso viene chiamato “denaro” o “bid” e rappresenta il prezzo al quale il broker è disponibile ad acquistare mentre il numero più alto è chiamato “lettera” o “ask” e rappresenta il prezzo al quale il broker è disposto a vendere. Questa differenza di valori viene definita spread e rappresenta il guadagno del broker: il broker compra a 1.06362 e vende a 1.06369.
Se noi immaginiamo che l'euro nell'immediato futuro acquisirà valore rispetto al dollaro americano e decidiamo quindi di andare long, avremo una quotazione Bid a 1.06362 e una quotazione Ask a 1.06369. In questo caso noi otteniamo profitto se il valore del rapporto EUR/USD sale, per esempio a 1.06385, ottenendo un profitto di 16 pips.
Cosa è un pip?
Il pip, anche detto punto base, rappresenta la quantità minima di variazione possibile di una determinata quotazione e infatti viene definita anche come l’unità di misura nei prezzi del Forex. Il pip è costituito dallo 0,01% di un punto percentuale, sarebbe a dire la centesima parte di un punto percentuale. Se 1% è un punto percentuale, un pip è un centesimo di quel valore, ovvero è pari allo 0,01%.
Per oggi non vi tedio oltre, ma vi annuncio che nel prossimo post continuerò a parlarvi dei pips, del loro valore e di come vengono utilizzati in pratica per calcolare in anticipo alcune strategie operative, come ad esempio lo scalping, di cui tratterò mooolto a lungo in futuri post.
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